Italian Dreamers

Italian Dreamers

Il Fan Club nasce ufficialmente il 5 aprile 1993, in concomitanza con il primo concerto dei Dream Theater in Italia, grazie a Matteo Santoro.

Nei primi anni, l’attività si concentra nei tour che seguono l’uscita di Images And Words e del suo successore Awake.
Nel 1994 viene organizzata una grande festa per il preascolto di Awake.

Nel 1995 viene lanciata Metropolzine, la fanzine cartacea ricca di informazioni e contenuti speciali come interviste e novità riguardanti i Dream Theater ed i vari progetti paralleli.

Grazie ad un dipartimento del Club con sede a Riccione, nel 1996 viene inaugurata la pagina web in internet che riceve la qualifica di Pagina Ufficiale Italiana direttamente dalla band nell’aprile 1997.

Dopo l’uscita di Falling Into Infinity, l’Italian Dreamers prende contatti con gli altri quattro Fan Clubs europei (Inghilterra, Olanda, Francia e Germania) e con quello giapponese.
L’attività di ogni Fan Club è indipendente, ma grazie alla costante collaborazione tra i membri di ogni staff, i Dream Theater ed il management, nascono e si sviluppano numerosi progetti, fra cui i Fan Clubs CD, vera punta di diamante di tutta l’organizzazione.

Il 22 giugno 1998 viene organizzato a Rotterdam un concerto-evento riservato esclusivamente ai soci iscritti ai Fan Clubs. La band, in un’atmosfera intima ed amichevole, a stretto contatto con il pubblico, suona per l’occasione i propri pezzi in diverse versioni unplugged con l’esecuzione anche di brani inediti e di cover. Da questa serata “speciale” vengono estratte le tracce per il Christmas CD 1998.
Nel corso dell’anno riprende la pubblicazione di Metropolzine, fino a quel momento interrotta dopo la prima uscita del 1995; si passa ad una release a colori a cadenza quadrimestrale.

Tra il 1999 ed il 2000 per la promozione di Scenes From A Memory i Dream Theater suonano in Italia sei volte, a cui si aggiungono i clinic di Mike Portnoy e John Petrucci.
Approfittando della presenza del gruppo nel Belpaese, vengono organizzati eventi per i fans come gli Official Party, entrate e tribune riservate ai soci durante i concerti e gli aftershow con la band.

Nel 2001, viene inventato da Italian Dreamers il contest di “Tribute Band Ufficiale Italiana”, col fine di eleggere una tribute band che possa essere a seguito del Fan Club durante gli Official Party. Il titolo viene vinto dagli Astra di Ostia, tra una selezione di 8 gruppi italiani.

All’inizio del 2002 esce Six Degrees Of Inner Turbulence a cui Italian Dreamers dedica uno speciale cartaceo di 70 pagine.
Grazie al tour per il nuovo album ed ai clinic di John Petrucci e Jordan Rudess, la band solca il territorio italiano in più frangenti, ed anche in queste occasioni vengono organizzati eventi dedicati.
Nello stesso anno, per celebrare i 10 anni dalla sua uscita, viene anche pubblicato uno speciale su Images And Words, a cui viene allegato il CD The ATCO Demos.

Il 2003 è il decimo anno di attività per il Fan Club che festeggia nel migliore dei modi: una festa in un club di San Marino con la Tribute Band Ufficiale dell’epoca, gli Astra e con Jordan Rudess presente come ospite. Anche per quest’anno, viene spedito un aggiuntivo CD promozionale in collaborazione con l’etichetta discografica Inside Out Music.
Un anno “da 10”, fatto di record in iscrizioni e feste in giro per l’Italia, che si chiude con l’uscita di Train Of Thought.

Nel 2004 il tour dei Dream Theater tocca la penisola a febbraio e a luglio, per tre date “one-off” solo ed esclusivamente per il nostro paese, a coronare il sogno di tanti fans.
Un altro anno ricco di attività per l’Italian Dreamers: tre grandi feste, la release della prima fanzine digitale Ytsemagazine, la pubblicazione del CD extra Stream Of Consciuosness e la rimessa in palio da parte degli Astra del titolo di Tribute Band Ufficiale Italiana.

Anche il 2005 si dimostra un altro anno da incorniciare. A febbraio lo staff di Italian Dreamers viene invitato in studio dai Dream Theater durante la registrazione dell’album Octavarium. Nei mesi successivi, in collaborazione con gli altri Fan Clubs Ufficiali europei, cura la realizzazione del primo Fan Clubs DVD: un estratto di interviste ai componenti della band e di brani live tratti dal tour autunnale di Octavarium, per un totale di più di due ore di contenuti.

Nel 2006, come già successo nel 2000 in occasione di Live Scenes From New York, si ritorna nella Grande Mela per assistere alla data del Radio City Music Hall da cui viene pubblicato Score.
Il 25 novembre 2006 viene organizzato dal Fan Club l’evento La Finale per decretare la nuova Tribute Band Ufficiale Italiana dei Dream Theater. Il contest vede le due band finaliste, Progeny da Milano e YtseJamKr da Crotone, sfidarsi sul palco del teatro Andrej Tarkovskij di Rimini. Gli YtseJamKr vincono la sfida davanti ad una giuria presenziata da Jordan Rudess ed ereditano il titolo che gli Astra avevano lasciato vacante all’inizio dell’anno.
A Natale vede la luce Romavarium, il secondo Fan Clubs DVD: si tratta della seconda parte del concerto di Roma del 31 ottobre 2005 dove i Dream Theater avevano eseguito l’album Octavarium dall’inizio alla fine, su suggerimento dell’Italian Dreamers.

Il 2007 inizia per i Dream Theater con un nuovo contratto discografico, con l’etichetta RoadRunner, e l’uscita di Systematic Chaos, a cui seguono un altro tour estivo ed uno autunnale. Proprio nelle date di ottobre, il Fan Club comunica alla band la decisione di terminare l’attività alla fine dell’anno corrente, non prima però di aver spedito ai soci il Fan Clubs CD 2007 e l’ultima Metropolzine di ben 80 pagine.

Questo è solo un piccolo riassunto della nostra storia.
Trovate l'intera storia di Italian Dreamers su Metropolzine 31, ma vi consigliamo di leggere tutte le nostre Fanzine per avere un panorama completo di tutti il lavoro svolto dal Fan Club Ufficiale in Italia.